Suonato con il polso, il palmo e le dita delle mani, l’Handpan è il nome generico con cui vengono chiamati gli strumenti simili, a livello di suono e materiale, all’Hang Drum, che nasce nel 2000 a Berna dalle mani di due artigiani, Felix Rohner e Sabina Schärer. I più noti sono lo Spacedrum, prodotto in Francia, il Disco Armonico prodotto in Italia, il Bellart BElls, prodotto in Spagna, il Caisa, prodotto in Germania, lo Halo, prodotto negli Stati Uniti e lo SpB, prodotto in Russia. Questo giovane strumento, dalle sonorità inconfondibili, è composto da due gusci bombati di acciaio inossidabile: su quello superiore sono disposte le aree vibranti, da 6 a 13, che producono le note a seconda della scala, diatonica, pentatonica, cromatica o altre; mentre su quello inferiore, è presente un ampio foro, che permette al suono di uscire. Inoltre, il suono percussivo prodotto dal Palyer sul lato dell'Handpan (Tak) è chiaro, mentre la nota Ding, posta al centro dello stesso, rimane profonda e piuttosto corta. Nonostante in Italia ci sia una legge che stabilisce che il suono di riferimento per l’intonazione di base degli strumenti musicali è la nota LA3, la cui altezza deve corrispondere alla frequenza di 440 Hz, misurata alla temperatura ambiente di 20 gradi centigradi, esiste un movimento di opinione vicino alle discipline orientali che preferisce l’accordatura del LA3 a 432 Hz, che stimola il chakra del cuore, del sentimento: frequenza caratterizzante dell’handpan, che è in armonia con quella della terra e del corpo, che bilancia le sensazioni sonore e fa vibrare contemporaneamente il corpo e l’anima.